lunedì 15 dicembre 2025

MATRIMONIO: ISTRUZIONI PER IL DISORDINE - ELOGIO DELLA DISCONNESSIONE


Matrimonio: Istruzioni per il Disordine

Come trasformare il caos quotidiano in intimità.

Viviamo in un mondo che ci chiede di essere perfetti, veloci e sempre connessi. Ma la vita di coppia reale non è una foto su Instagram: è fatta di silenzi, di imperfezioni, di routine e di scelte difficili.

In questo ciclo di 4 articoli, proviamo a ribaltare la prospettiva: e se il disordine della vita moderna non fosse un nemico da combattere, ma l'unico terreno su cui costruire un amore che dura?

Benvenuti in un piccolo viaggio per imparare a non subire il caos, ma ad abitarlo insieme.


La Gioia di Perdersi Tutto (tranne Noi): Elogio della disconnessione

C’è una scena che vedo sempre più spesso, e non parlo del mio studio, ma dei ristoranti.

Tavolo per due. Candela accesa, buon vino. Lui e Lei sono seduti uno di fronte all’altra. Ma nessuno dei due è lì.

Lui sta controllando "al volo" una mail di lavoro. Lei sta rispondendo a un gruppo WhatsApp o scrollando distrattamente un feed.

Sono fisicamente vicini, ma mentalmente distanti chilometri. È la solitudine di coppia più affollata della storia.

Siamo passati dalla FOMO (Fear Of Missing Out – la paura di perderci qualcosa) a una vera e propria ansia da connessione. Abbiamo il terrore che, se stacchiamo gli occhi dallo schermo per un'ora, il mondo andrà avanti senza di noi.

E sapete una cosa? È vero. Il mondo andrà avanti lo stesso.

Ma il vostro matrimonio, forse, no.

Il costo nascosto dell'attenzione parziale

In economia esiste un concetto semplice: se investi tutto il tuo capitale in azioni spazzatura, non ti restano soldi per le cose importanti.

In amore vale la stessa regola, solo che la moneta non sono i soldi, è l'attenzione.

Quando siamo col partner ma teniamo il telefono sul tavolo "a faccia in su", stiamo inviando un messaggio potentissimo e terribile: "Ti amo, ma potrei trovare qualcosa di più interessante tra un secondo. Resto in attesa".

Non è cattiveria, è abitudine. Ma questa attenzione frammentata, questo "esserci a metà", alla lunga corrode l'intimità più di un tradimento. Perché ci toglie la sensazione di essere visti, ascoltati, importanti.

Benvenuta JOMO

Ecco perché, come Marital Coach, prescrivo spesso una medicina strana: la JOMO (Joy Of Missing Out). La Gioia di perdersi le cose.

La JOMO è l'arte di dire: "Stasera non so cosa succede nel mondo, non so chi ha litigato in tv, non so quale sia l'ultimo trend, e sono felice così".

È una ribellione dolce. Scegliere di perdersi il rumore universale per godersi la musica particolare di chi hai accanto.

Perché la verità è che non puoi connetterti profondamente con due cose contemporaneamente. O sei connesso alla rete, o sei connesso alla persona che ami.

Scegliere la seconda opzione richiede coraggio. Richiede di accettare di essere "fuori dal giro" per essere "dentro la relazione".

Istruzioni per l'uso

Non vi chiedo di tornare all'età della pietra o di buttare gli smartphone. Vi chiedo di creare dei confini sacri.

Il disordine digitale entra nelle nostre case come l'acqua sotto la porta: ovunque. Dobbiamo mettere degli argini.

L'esercizio del Coach:

Questa settimana provate la regola della "Scatola all'Ingresso".

Quando rientrate a casa la sera (o almeno un'ora prima di cena), mettete i telefoni in una scatola, in un cassetto, o in un'altra stanza. Silenzioso, niente vibrazione.

Devono diventare fisicamente irraggiungibili.

All'inizio sentirete un prurito alle mani. Il cervello cercherà la dopamina della notifica.

Ma dopo 10 minuti, accadrà qualcosa di magico: il tempo rallenterà. Tornerete a guardarvi in faccia senza filtri. Tornerete a parlare senza interruzioni.

Scoprirete che perdersi l'ultima notifica è il prezzo da pagare per ritrovare la persona che avete sposato.

E vi assicuro: è un affare vantaggiosissimo.

Con ostinata speranza, 

Mino Russo

Marital Coach

giovedì 11 dicembre 2025

MATRIMONIO: ISTRUZIONI PER IL DISORDINE - ELOGIO DELLA NOIA A DUE



Matrimonio: Istruzioni per il Disordine

Come trasformare il caos quotidiano in intimità.

Viviamo in un mondo che ci chiede di essere perfetti, veloci e sempre connessi. Ma la vita di coppia reale non è una foto su Instagram: è fatta di silenzi, di imperfezioni, di routine e di scelte difficili.

In questo ciclo di 4 articoli, proviamo a ribaltare la prospettiva: e se il disordine della vita moderna non fosse un nemico da combattere, ma l'unico terreno su cui costruire un amore che dura?

Benvenuti in un piccolo viaggio per imparare a non subire il caos, ma ad abitarlo insieme.


Elogio della Noia a due: Perché la routine non è la tomba dell'amore (ma la sua culla)

"Dottore, il problema è che non facciamo più niente di speciale. È sempre tutto uguale. Ci stiamo spegnendo".

Se avessi un euro per ogni volta che ho sentito questa frase durante una sessione di Marital Coaching, probabilmente ora vi scriverei da una spiaggia privata ai Caraibi. Ma la verità è che questa frase nasconde uno dei più grandi equivoci del nostro tempo: la paura del vuoto.

Viviamo nell’era della dopamina. Se il telefono non suona, ci annoiamo. Se la serie TV non ha un colpo di scena ogni dieci minuti, cambiamo canale. E purtroppo, abbiamo iniziato a trattare il matrimonio allo stesso modo: come se fosse un servizio di intrattenimento che deve tenerci costantemente col fiato sospeso.

Ma l'amore non è Netflix. E il tuo partner non è un animatore turistico.

Il paradosso dei fuochi d'artificio

C'è una differenza sostanziale tra l'innamoramento e l'amore, ed è la stessa differenza che passa tra un fuoco d'artificio e un caminetto acceso.

Il fuoco d'artificio è spettacolare, fa rumore, tutti guardano in alto col naso all'insù. È "brillante". Ma dura pochi secondi e, soprattutto, non scalda.

Il caminetto, invece, è monotono. La legna brucia lenta, sempre uguale. A volte devi pure pulire la cenere (il disordine!). Ma è quello che ti salva dal freddo l'inverno.

Molte coppie oggi vanno in crisi perché cercano disperatamente di far esplodere fuochi d'artificio ogni giorno. E quando arriva la calma, la routine, il silenzio del martedì sera sul divano, vanno nel panico. Pensano: "Ecco, è finita la passione".

Invece, forse, è appena iniziata l'intimità.

La Noia come "Spazio Sicuro"

Voglio farvi una provocazione: la noia è un privilegio!

Nelle fasi iniziali di una relazione, siamo tutti in "performance". Ci vestiamo meglio, scegliamo le parole giuste, siamo attenti a non mostrare i nostri lati spigolosi. È eccitante, sì, ma è anche faticoso. Non siamo mai del tutto noi stessi; siamo la versione migliore di noi stessi.

La vera magia del matrimonio scatta quando smetti di recitare. Quel momento in cui potete stare nella stessa stanza, uno a leggere e l'altro a lavorare, senza dirvi una parola per mezz'ora, e sentire non un vuoto gelido, ma una presenza calda.

Quella "noia" lì non è assenza di emozioni. È la sicurezza assoluta che l'altro ti accetta anche quando non sei interessante, anche quando sei stanco, anche quando sei "normale".

Istruzioni per l'uso

Attenzione, non sto facendo l'elogio dell'apatia o del darsi per scontati (quelli sono nemici veri). Sto parlando della pace.

In un mondo che urla, che ci bombarda di notifiche e scadenze, il matrimonio dovrebbe essere il luogo dove non c'è bisogno di correre. Una "zona di decompressione".

Ecco il mio invito per questa settimana:

Smettete di cercare l'evento straordinario per "riaccendere" la coppia. Non serve prenotare un lancio col paracadute o una cena stellata (o meglio, fatelo, ma non come cura).

Provate invece a riabitare la vostra routine.

L'esercizio del Coach:

Stasera, dopo cena, spegnete tutto. Niente TV, niente cellulari. Prendetevi 15 minuti di "noia condivisa". Potete bere una tisana, guardarvi negli occhi, o semplicemente stare seduti vicini sul divano senza parlare di figli, bollette o lavoro.

All'inizio sentirete l'impulso di "fare qualcosa". Resistete.

Lasciate che il silenzio pulisca l'aria. È in quel vuoto che, spesso, ci si incontra davvero di nuovo.

Perché l'amore, quello vero, è ciò che resta quando finisce lo spettacolo. 

Con ostinata speranza, 

Mino Russo

Marital Coach

MATRIMONIO: ISTRUZIONI PER IL DISORDINE - ELOGIO DELLA DISCONNESSIONE

Matrimonio: Istruzioni per il Disordine Come trasformare il caos quotidiano in intimità. Viviamo in un mondo che ci chiede di essere perfett...